Otrè alla Capri-Ercolano
Continua la stagione delle gare in acque libere per la squadra dell’Otrè. Dopo la buona prova all’unica tappa italiana dell’Oceanman Championship Series, il 29 giugno scorso la società della presidente Gabriella Fusillo ha preso parte alla prima edizione della “Capri-Ercolano” con quattro atleti: Matilde Petruzzi, Antonio Barletta, Antonio Tinelli e il giovane Paolo Agrusti. 28 km da nuotare in un tempo massimo di 10 ore per i 37 atleti al via da “Le Ondine Beach Club” di Capri, che si sono cimentati nella gara individuale o a staffetta.
Una traversata non semplice non solo per tutti i partecipanti che, dopo i primi 3 km, hanno dovuto fare i conti con il vento e il mare mosso che ne ha condizionato la traiettoria, ma anche per chi ha assistito e guidato gli atleti dalle imbarcazioni. Per ogni nuotatore, infatti, era prevista una barca con a bordo un driver, un giudice e un proprio collaboratore che aveva l’enorme responsabilità di individuare la migliore direzione e di rifornire l’atleta in base a schemi collaudati negli allenamenti. Mister Petruzzi è stata assistita da Gianvito Resta, Antonio Barletta da Marianna Boccardi, Antonio Tinelli da Onofrio Novembre e Paolo Agrusti da Livia D’Elia. Per Tinelli, Barletta e Petruzzi, allenati dalla stessa Petruzzi, la fine dell’impresa è arrivata a pochi chilometri dal “Lido Angel’s” di Ercolano, quando sono stati richiamati dai giudici sulla barca per aver raggiunto il tempo limite. Il diciassettenne agonista Agrusti, allenato da Ippazio Pinca, è riuscito a completare il percorso e ha tagliato il traguardo dopo 10h18’12”, piazzandosi primo tra gli uomini.
Grandi soddisfazioni per tutto il team dell’Otrè che ha nuotato lungo tutto il Golfo di Napoli senza mai esitare un attimo e determinato a non abbandonare la traversata, nonostante l’estenuante fatica e il dispendio di migliaia di calorie. “Sapere di essere accomunati dalla palpitazione di un comune obiettivo - dichiara coach Petruzzi - è stata la forza che ha animato tutti noi durante i minuti e le ore trascorsi in mare. Siamo pienamente soddisfatti”.